Protezione Civile

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COMUNE DI TRIGGIANO
Provincia di Bari

 


DELIBERA n. 
N. 35 del 29/05/2008


OGGETTO: APPROVAZIONE NUOVO PIANO DI PROTEZIONE CIVILE E RELATIVO REGOLAMENTO
 
 
LA GIUNTA COMUNALE
 
Considerato che il Comune di Triggiano dispone di un Piano di Protezione civile ormai obsoleto anche in virtù delle molteplici normative emanate in materia di Protezione Civile e abbisogna di indispensabile ed urgente rimodulazione;
 
Considerato pertanto che, essendo necessario ed urgente provvedere ad una nuova rimodulazione dello stesso, con determina dirigenziale n. 448 del 2.8.2007 è stato conferito apposito incarico allo studio Tecnico dell’Ing. De Venuto di Bari per una aggiornata rimodulazione del Piano di Protezione Civile;
 
Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante “Istituzione del servizio nazionale di protezione civile” che, individua in particolare:
1. all’art. 15 - le prerogative del Sindaco quale autorità comunale di protezione civile;
2. all'art. 108 - le competenze dei Comuni, in particolare:
-   predisposizione dei piani comunali,
-   attivazione dei primi soccorsi alla popolazione in caso di eventi calamitosi;
-   attuazione in ambito comunale delle attività di previsione e di prevenzione dei rischi;
 
Visto il D.Lvo. 112 del 31.03.1998, che attribuisce ai Comuni una maggior centralità nel complessivo sistema della protezione civile;
 
Vista la Legge Regionale nr.18 del 30.11.2000, con cui venivano conferite le funzioni ed i compiti amministrativi in materia di boschi e foreste, protezione civile e lotta agli incendi boschivi ;
 
Visto il Decreto Legge 7 settembre 2001, n. 343 convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 recante: “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;
 
Ritenuto necessario individuare, altresì, l’Ufficio Comunale di Protezione Civile e i responsabili delle funzioni di supporto al Centro Operativo Comunale (C.O.C.), di cui si avvale il Sindaco per l’espletamento delle sue funzioni ed attribuzioni in materia di Protezione Civile per la gestione delle emergenze, che si allega sotto la lettera “A”;
 
Ritenuto indispensabile procedere alla sollecita approvazione del nuovo Piano di Protezione Civile;
Vista la Prefettizia n.08/86/O/Prot. Civ. del 15/05/2008   con cui il Comune viene sollecitato a provvedervi;
 
Acquisiti i pareri di cui all'art. 49 c. 1 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 
Con voti unanimi espressi nelle forme di legge;
 
D E L I B E R A
 
1) APPROVARE il nuovo piano di Protezione civile del Comune di Triggiano e relativo Regolamento, quale appendice del Regolamento sull'Ordinamento degli Uffici e Servizi e quivi allegati;
 
2) COSTITUIRE il Comitato Operativo Comunale di Protezione Civile (C.O.C.), da ubicare presso la Sala Giunta del Palazzo Comunale come organo consultivo, mentre in fase operativa e di emergenza nella Sala Operativa ubicata presso la sede del Comando di Polizia Municipale, nelle figure individuate nell’Allegato “A” integrate dalle seguenti:
a)- SINDACO;
b)- SEGRETARIO GENERALE;
c)- ASSESSORE AI LL.PP ;
d)- ASSESSORE ALLA PROTEZIONE CIVILE;
e)- ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI;
f)- ASSESSORE AL PERSONALE.
 
3) NOMINARE i responsabili delle nuove funzioni di supporto, oltre ad una segreteria e gestione dati ed ad un ufficio stampa, così come riportato nell’allegato “A“,parte integrante e sostanziale del presente atto.
 
4) ASSEGNARE il coordinamento dell’Ufficio Comunale di Protezione Civile al Dr. Francesco SGARAMELLA, Dirigente F.F. del Settore Polizia Municipale, nonché, ove necessiti, nell’immediatezza dell’evento calamitoso, la tempestiva attivazione dell’UFFICIO EMERGENZA, avvalendosi della collaborazione del Dirigente del Settore LL.PP. Ing. Felice RUBINO e del Dirigente Asl/BA Dott. Donato CROCITTO, demandando allo stesso Dott. SGARAMELLA la notifica del presente provvedimento a tutti gli interessati .
 
5) DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente esecutivo con separata ed unanime votazione, ai sensi dell’art. 134 c.4 D. Lgs. n.267/2000.